Associazione apicoltori dell`'Alto Adige

L'Associazione Apicoltori dell'Alto Adige e la sua struttura

L'Associazione Apicoltori Sudtirolesi rappresenta gli interessi degli apicoltori della provincia dell'Alto Adige e conta circa 3.550 soci.

Sostenuta da un'amministrazione semplice e un consiglio direttivo in grado di agire grazie al proprio statuto, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi è in grado di rispondere rapidamente e soprattutto in modo mirato alle problematiche e di reagire alle nuove sfide. 

L'Associazione apicoltori dell'Alto Adige è suddivisa in 14 distretti e 111 gruppi locali. Ogni distretto è rappresentato nel comitato federale con pari diritti di voto. Questa suddivisione fa sì che i circa 3.500 soci (ogni socio è obbligato ad appartenere a un gruppo locale) non solo si sentano rappresentati, ma lo siano davvero. Per rappresentare al meglio la diversità dell'apicoltura e per poter agire con maggior successo, il Comitato Federale comprende anche un membro ciascuno per l'Associazione degli allevatori di regine dell'Alto Adige, Bioland Alto Adige, l'Associazione Buckfast dell'Alto Adige e il consulente apistico regionale.

 

Il Comitato Federale ha il compito di prendere tutte le decisioni importanti per l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi.

Le situazioni più delicate e improvvise vengono gestite e valutate dal Comitato Federale, composto dal Presidente Federale, dai suoi tre vice e dal Consulente Apistico Provinciale (membro consultivo).

Questa struttura permette e garantisce che gli apicoltori della provincia e i loro interessi possano essere rappresentati al meglio dall'Associazione degli apicoltori.

Grazie a uno scambio costante e a una stretta collaborazione con i decisori politici e le istituzioni pubbliche e culturali, gli apicoltori della provincia possono richiamare l'attenzione sulle proprie esigenze e preoccupazioni per la protezione delle api e per il bene dell'apicoltura attraverso l'Associazione Apicoltori dellAlto Adige, non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale ed europeo. Mantenendo intensivamente questi contatti, l'associazione degli apicoltori è in grado di ottenere risultati importanti per l'apicoltura altoatesina.

L'Associazione Apicoltori Sudtirolesi e i suoi funzionari continueranno a cercare ciò per cui vale la pena impegnarsi, a perseguirlo con determinazione e a realizzarlo.

Presidente federale Christian Trafoier - Kontakt: 338 6532269,  

Vice Presidente: Stefan Haspinger, Elmar Micheli , Michael Joas,

Consulenet Apistico Provinciale: Andreas Platzer (membro consultivo)

Membro dònore: Heinrich Gufler, Sepp Kapfinger, Albert Clementi

Presidente onorario: Hubert Ausserer, Engelbert Pohl

L'Associazione apicoltori dell'Alto Adige - per gli apicoltori e le api

In quanto organizzazione che rappresenta gli interessi di tutti gli apicoltori dell'Alto Adige, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi ha funzioni e compiti molto importanti da svolgere.
In primo piano c'è la fornitura di informazioni aggiornate ai soci. Organizzando conferenze e corsi di aggiornamento, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi cerca costantemente di preparare ed equipaggiare i propri soci alle innovazioni nel campo dell'apicoltura.
Oltre a questi aggiornatissimi programmi di perfezionamento, l'associazione tiene costantemente informati i propri soci attraverso la propria rivista specializzata SIB aktuell (in lingua tedesca)che ogni socio riceve.

Lìnformazione è importante

ma non è tutto: per questo l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi si adopera a nome dei propri soci affinché l'apicoltura possa continuare a svilupparsi, soprattutto nei gruppi di lavoro e nelle discussioni con le autorità, i gruppi di specialisti e i politici.

Tra le altre cose, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi partecipa a nome dei propri soci al Comitato Scientifico del Centro di Ricerca Laimburg, al Gruppo di Lavoro dei Frutticoltori, alla Commissione di Esperti sul Miele e alla Commissione dell'Orso, solo per citarne alcune.


Tuttavia, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi prende posizione anche in altre questioni e discussioni relative alle api. In ambito assicurativo, l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi è riuscita anni fa a stipulare un'adeguata assicurazione di responsabilità civile per i propri soci, in modo che, in caso di sinistro, la questione della responsabilità non sia più un problema per il singolo. Inoltre, tutti gli eventi organizzati e realizzati dall'Associazione Apicoltori Sudtirolesi e dai suoi distretti o gruppi locali sono protetti da una polizza assicurativa separata.

Gli apicoltori possono anche ricorrere all'aiuto dell'Associazione Apicoltori dell'Alto Adige, se necessario,

I prodotti per la lotta contro la Varroa, ad esempio, sono a disposizione dei soci da anni a prezzo ridotto.

Per i problemi di salute delle api, l'Associazione apicoltori dell'Alto Adige, in collaborazione con il servizio veterinario provinciale, ha istituito un gruppo di apicoltori appositamente formati e qualificati che sono a disposizione dell'apicoltore interessato in modo rapido e gratuito su base locale per tutti i problemi di salute delle api e i casi sospetti di avvelenamento, al fine di garantire o proteggere il benessere delle api.

Per essere in grado di consigliare gli apicoltori su tutti i problemi e le questioni, ogni membro può rivolgersi al consulente apistico provinciale. Quest'ultimo è nel suo lavoro viene aiutato dai vari istruttori apistici provincial, che negli ultimi anni sono stati formati dall'Associazione Apicoltori Sudtirolesi in collaborazione con l'Associazione Apicoltori Austriaci. Insieme contribuiscono in modo significativo a consigliare e sostenere i singoli soci nella pratica dell'apicoltura.

Inoltre, per l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi e per i singoli apicoltori della regione è importante informare e sensibilizzare il grande pubblico sul rapporto tra api e natura. È proprio per questi motivi che l'Associazione Apicoltori Sudtirolesi cerca ripetutamente e con successo la collaborazione di partner per avvicinare gli interessi delle nostre api alla popolazione.
Sulla base dei gruppi locali e dei distretti locali, queste cooperazioni si sono già dimostrate di grande successo: ad esempio, diversi gruppi locali hanno da anni stretto collaborazioni con gruppi di associazioni di agricoltori locali, che hanno permesso di interessare un'ampia fascia della popolazione agli interessi delle api e della natura.

In futuro, tuttavia, le campagne di PR mirate non saranno utilizzate solo per aumentare costantemente la consapevolezza,

ma anche per attirare più persone verso l'apicoltura.
A partire dagli asili e dalle scuole, vengono organizzate campagne per attirare l'attenzione sulla vita delle api e sulle necessità dell'apicoltura, secondo il motto: “Non c'è niente di buono se non lo fai!”.

Per realizzare tutto questo, non solo è necessario l'aiuto di tutti i membri, ma soprattutto delle api stesse.


Api efficienti e soprattutto "gentili" sono oggi al centro dell'apicoltura. Questo risultato è stato raggiunto soprattutto grazie a un lavoro di allevamento continuo e determinato, in particolare da parte dei membri dell'Associazione altoatesina per l'allevamento delle regine, che, a stretto contatto con le loro api, con molta diligenza e competenza, ma soprattutto grazie alla determinazione e alla severa selezione, hanno dato un contributo significativo, se non il principale, per portare le api in Alto Adige al livello in cui si trovano oggi. Come sotto-organizzazione dell'Associazione Apicoltori Sudtirolesi, l'Associazione Allevatori di Regine dell'Alto Adige è profondamente radicata nell'associazione ed è un importante sostenitore delle api e degli apicoltori.

Nonostante l'amore per le api, però, non bisogna trascurare il lato umano. L'Associazione Apicoltori dell'Alto Adige non si occupa solo del sostegno professionale dei suoi membri, ma anche dei contatti sociali. Questi contatti e legami vengono coltivati e mantenuti attraverso tavole periodiche, riunioni dell'associazione, viaggi di istruzione e feste comuni. Un contributo significativo viene dato non solo dagli apicoltori di distretto, ma anche dagli apicoltori locali dei singoli gruppi locali, che mantengono e coltivano la coesione con numerose attività ed eventi durante tutto l'anno e fanno sì che in tutto l'Alto Adige ci sia ancora un numero sufficiente di apicoltori e di api che mettono il loro impegno al servizio dell'ambiente.

Le api, gli apicoltori e l'associazione vivono secondo i loro motti:

Ape:

“Per la regina e l'alveare”


Apicoltore:

“Per le mie api”


Associazione Apicoltori:

“Per i nostri membri”.

lg md sm xs